Prende il nome dalla resina di pino, che nell’antichità si usava per la conservazione, oggi si usa per dare il sapore. Vino da vitigni autoctoni greci, spremitura e macerazione a freddo. Si aggiunge la resina di pino marittimo per conferire questo gusto ed aroma particolare a questo prodotto di identità esclusivamente greca. Servito a temperatura non superiore a 5/6°, si sposa benissimo con antipasti, piati di carne e pesce.
Vino proveniente dalla Macedonia, zona abbastanza montuosa del nord della Grecia. Le prime 20 ore la macerazione è del frutto intero, la separazione e il filtraggio avviene dopo, e la fermentazione alcolica si ferma con la refrigerazione per mantenere i zuccheri. Vino non troppo secco, con sapori caratteristici , di frutta e di fiori con prevalenza della rosa e della ciliegia. Vino equilibrato, piacevole e ricco di sapori. Si può degustare anche come aperitivo.
Anche questo è un vino regionale della Macedonia, dai vitigni Athiri. Color giallo paglierino brillante, chiaro, con sapore leggermente fruttato, fresco e leggero. Eccellente con antipasti, formaggi, pesce e pollame. Si serve a temperature tra 8° e 10°
Dai vigneti del monastero di S. Panteleimon a Monte Athos, dove nasce e viene imbottigliato questo vino dai vitigni di Athiri e Asyrtiko e Roditis, con colore chiaro cristallino d’orato, dal sapore pieno di pesca e mela verde, al palato armoniosamente vivace. Ottimo con carni bianche, formaggi ma anche pesce alla griglia o fritto. Si serve a 11/12°.
Tipico liquore greco, che pur avendo 40°, si beve come aperitivo, che accompagna in modo eccellente tutti gli antipasti greci, assaggi naturalmente saporiti e forti. Si usa allungarlo con l’acqua e ghiaccio ed assume un color bianco latte. Dopo la doppia distillazione, si lascia maturare per tre mesi in serbatoi di acciaio. Il suo colore è trasparente ,dal gusto e dal profumo di anice.
Questo vino prodotto dalla Cantina Argyros in Santorini, è un vino rosso, vinificato con spremitura soffice, e fermentato in botti di rovere francesi per oltre 6 mesi. Un vino di colore rosso scuro, con profumi ed essenze di frutta rossa, prugna secca , retrogusto pieno , vellutato e leggermente taninico. Servito a temperatura tra 14° e 16°, si sposa amorevolmente con carni rossi saporite, selvaggina e piatti con sughi forti e leggermente piccanti.
Il brandy Greco, ma non si può chiamare brandy allora è diventato famoso solo come Metaxà. Distillato di uva sultanina di Savatiano e dell’ottima ed unica qualità di Corinto, si affina in botti di rovere per tre anni. Si aggiunge vino moscato dolce di Samos o Limnos, e si lascia riposare per un altro anno, per raggiungere quel suo gusto particolare ed equilibrato, profumo di frutta secca, di mandorle, di vaniglia e quercia, di colore scuro dorato. Prima di essere imbottigliato il “Metaxa” viene portato a temperatura inferiore ai 0°, e poi filtrato.